Neodata Group lavora da sempre sia con i Publisher sia con gli Advertisers. Con l’avvento del Programmatic questi due mondi si sono allontanati progressivamente perché sono subentrati tanti soggetti tecnologici intermedi. Di recente però, grazie alle evoluzioni del mercato che si dirige verso un cambiamento della sua struttura di gestione della pubblicità, il dialogo diretto tra i due player ha ricevuto una spinta nuova.
Ottimizzazione del Budget e massimizzazione del ROI
Il riavvicinarsi di Publisher e Advertiser tramite accordi diretti, anche all’interno di Clean Room, è occasione per ottimizzare gli investimenti pubblicitari di entrambi, senza la necessità di spostare, scambiare o cedere dati. Nel processo del Programmatic, infatti, l’investimento viene distribuito tra tutti i soggetti intermedi, mentre in questo secondo caso domanda e offerta dialogano senza, o con una minima, mediazione. Questo permette di essere più efficienti nei costi e nella comunicazione stessa.
Più valore ai dati di prima parte
Publisher e Advertiser stanno puntando sempre più sui dati di prima parte come asset fondamentale per la propria strategia di Audience Management. La tecnologia di Neodata Group è impiegata nella profilazione e nell’arricchimento dei Dati di Prima Parte e nella loro attivazione diretta sui Publisher. Per fare questo, l’azienda ha sviluppato una tecnologia sicura, trasparente e abilitante di tutti gli scenari di relazione tra i player: la Private Direct Connection.
Il ritorno dei veterani dell’ADV
Nell’ultimo anno e mezzo, il mercato ha visto un ritorno di soluzioni già adottate in passato dalle aziende: il Behavioural e il Contextual Advertising, ad esempio. Neodata Group ha sempre affiancato alle tecnologie più avanzate i motori di IA e Machine Learning che permettono questo tipo di soluzioni, potenziandone le funzionalità. Grazie a queste, infatti, è possibile garantire a Publisher e Advertiser la Brand Safety e Suitability per i loro spazi pubblicitari e i loro messaggi.
È tutta una questione di trasparenza
La fine dei Cookie di terza parte non sta tanto nell’oggetto tecnologico cookie e in questo tipo di tracciamento che non verrà più utilizzato. Tutto risiede nel rapporto diretto e di valore che un’azienda instaura con l’utente finale. Affinché il web rimanga libero abbiamo bisogno della pubblicità, ingrediente essenziale in un mercato libero. Le aziende hanno un doppio compito: essere responsabili della tutela dei propri utenti e far crescere in loro questa consapevolezza costruendo un rapporto di fiducia.