È ormai da qualche anno che digital marketing e intelligenza artificiale vanno a braccetto. Brand e imprese hanno compreso – e, in moltissimi casi, applicato, attraverso casi d’uso di successo – il potenziale dalle piattaforme che mettono l’AI al servizio delle esigenze dei clienti. Secondo uno studio realizzato da Blueshift, il 28% dei responsabili marketing ha già adottato piattaforme di intelligenza artificiale per raccomandare prodotti, mentre il 26% la sta utilizzando per l’ottimizzazione delle campagne. Le soluzioni di intelligenza artificiale, del resto, danno il meglio di sé quando si tratta di aiutare il marketing a conoscere meglio i propri interlocutori e le condizioni che massimizzano, per l’azienda e per i suoi clienti, il valore di una proposizione. Tutto questo a prescindere da quali sono i canali di contatto e il luogo – fisico o virtuale – in cui si trovano i consumatori. L’obiettivo è in primis riuscire a personalizzare comunicazione e offerta in funzione delle aspettative di ciascun individuo. In tal senso, l’intelligenza artificiale si pone sempre più come catalizzatore delle strategie di Digital marketing sotto due punti di vista. Da una parte infatti permette di affinare l’interazione con i target, dall’altra consente di automatizzare azioni mirate costruite sulle caratteristiche di media, utenti e situazioni peculiari. Passando dalla teoria alla pratica, ecco quali sono i principali trend che hanno contraddistinto le iniziative di digital marketing potenziate dalle applicazioni basate sull’intelligenza artificiale.
1 Digital marketing e intelligenza artificiale: la nascita dei Chatbot
Ormai non hanno più bisogno di presentazioni: i Chatbot sono entrati nella quotidianità di aziende e clienti, assumendo un ruolo insostituibile quando si tratta di fornire risposte precise in tempi rapidi sia nella fase di richiesta di informazioni su un prodotto o su un servizio, sia rispetto alle attività di assistenza, tipiche del post-vendita.
Sfruttando l’intelligenza artificiale per comprendere le domande degli utenti espresse attraverso il linguaggio naturale, i Chatbot interagiscono con gli esseri umani accedendo al patrimonio informativo messo a disposizione dagli amministratori di sistema e formulando risposte coerenti in real time. Uno strumento sempre più prezioso per il marketing, sia perché consente di ridurre i costi dei contact center, sia perché i Chatbot possono essere istruiti per diventare sempre più efficaci nelle attività di cross-sales.
2 Il boom del Programmatic Advertising
È un dato di fatto: le previsioni di eMarketer, secondo le quali entro il 2020 l’86% della pubblicità display negli Stati Uniti sarebbe stata di tipo programmatic, si sono avverate. E questo perché, grazie all’intelligenza artificiale, i sistemi automatici di offerta in tempo reale sono diventati estremamente efficaci. Disporre del giusto spazio pubblicitario al momento giusto vuol dire aumentare in modo considerevole le probabilità di conversione. Se si riesce a fare questo ottimizzando il budget a disposizione, si può tranquillamente dire che il marketing abbia fatto bingo.
3 Visual e Voice Search, un modo nuovo di interrogare la Rete
Le piattaforme di intelligenza artificiale, e in particolare i Cognitive Services, sono il motore di uno dei trend più interessanti e che contraddistingueranno sempre di più il modo in cui aziende e clienti comunicheranno nell’immediato futuro. Parliamo in questo caso dei servizi di ricerca basati sul riconoscimento vocale e su quello visuale. Oggi, in molti casi, è sufficiente chiedere a un assistente vocale cosa si desidera per effettuare nel giro di pochi istanti un ordine sulla piattaforma eCommerce più conveniente. E pian piano si stanno diffondendo, soprattutto sui social network e nel mondo degli influencer, strumenti innovativi che permettono ai membri delle community di cercare e acquistare prodotti semplicemente cliccando su un’immagine che li rappresenta. Ci pensa il Cognitive Computing a riconoscere il prodotto e a indirizzare il consumatore verso gli shop online in cui è possibile comprarlo.
4 Dalle tendenze ai micro-momenti: incontrare i clienti quando e dove serve
Data mining, analisi predittive e machine learning stanno inoltre diventando fondamentali per comprendere – e col tempo prevedere – in che modo si muovono i clienti, quali luoghi frequentano, quali sono le loro abitudini di acquisto e come cambiano i loro gusti. È così che si riescono a costruire raccomandazioni sempre più accurate, che tengano conto per suggerire un prodotto o un servizio sia delle grandi tendenze in atto, sia dei micro-momenti. Ovvero di quei rapidi, frequenti cambi di fase che possono influire in modo determinante sulla propensione all’acquisto di un singolo individuo.
Personalizzare significa ingaggiare con più efficacia
Tutte le dimensioni sopra descritte concorrono a rafforzare l’elemento di personalizzazione che è alla base del successo di ogni iniziativa di marketing digitale, e che rappresenta forse il più importante dei macro trend degli ultimi anni. L’Intelligenza artificiale consente non solo di indirizzare alle persone giuste, nel momento giusto e sul canale giusto il messaggio più adatto e – importantissimo – più utile perché si verifichi una conversion, ma permette anche di ingaggiare gli interlocutori senza inondarli di comunicazioni generiche, ridondanti o – peggio – fastidiose.