Obiettivo Customer Centric
Mettere il cliente al centro è la priorità delle aziende. Questo significa contenuti personalizzati, campagne mirate, un customer care vicino alle persone e tutto ciò che porta l’utente a sentirsi coccolato, curato e valorizzato nei suoi interessi.
Per fare questo le aziende puntano sempre più su tecnologie che danno valore ai propri First-Party Data, ovvero i dati dei propri clienti, del CRM, della newsletter e così via.

L’Identity Graph è un metodo che permette di avere il quadro completo di tutti gli identificativi associati a un utente e quindi una mappa di tutti i touchpoint e i canali dove l’azienda può trovare la sua Audience. Con queste informazioni, l’azienda può creare campagne mirate e targetizzate, e personalizzare i suoi messaggi a seconda dell’utente.
Ebbene, la novità a questo punto è che l’ID Graph non è affatto una novità.
Come viene usato oggi l’ID Graph?

La piattaforma indipendente e open di Audience Management di Neodata Group, exaudi, ha sviluppato negli anni numerose connessioni che permettono alle aziende di collegare le proprie Audience con tutte le piattaforme del Programmatic e anche con i Walled Garden.
Per fare questo, utilizza uno strumento di matching delle Audience interne con le piattaforme – appunto – esterne. Ebbene, alla base di questo strumento di matching c’è proprio l’ID Graph, che crea relazioni tra i vari identificativi associati agli utenti che navigano un sito, scaricano un’app, utilizzano i social media e così via.
DEFINIZIONE e BENEFICI
L’Identity Graph, o ID Graph, è un database che memorizza e collega fra loro tutti gli identificativi appartenenti ad ogni singolo utente. Questo permette alle aziende di riconoscere i propri clienti su tutti i touchpoint e i canali in cui essi sono rintracciabili e contattabili. L’ID Graph inoltre offre l’opportunità di indirizzare ai clienti messaggi e contenuti personalizzati a seconda della Customer Journey di ciascuno o del livello del funnel in cui si trova.
L’ID Graph di Neodata
Neodata Group utilizza l’ID Graph per riconoscere il maggior numero di utenti possibile nel mondo Programmatic e Walled Garden, per proporre loro pubblicità, promozioni e contenuti personalizzati. Nel tempo lo strumento è evoluto utilizzando tecniche di Intelligenza Artificiale e Machine Learning che permettono di potenziare la capacità di Audience Matching per rispondere alle esigenze dei clienti.
“Il nostro obiettivo è quello di mettere intelligenza negli strumenti tecnologici che elaborano i dati dei clienti”, ha spiegato Emanuele Mambelli, Head of Architecture and R&D. “L’identificazione degli utenti in diverse tipologie di canali permette di raccogliere più informazioni e nello stesso tempo di differenziare e modulare in maniera ottimale le strategie di Marketing dei nostri clienti: quantità e qualità in questo caso viaggiano insieme”.
